Forse non tutti lo sanno, ma le melanzane se non vengono cotte, sono addirittura velenose. Un tempo, infatti, era considerata immangiabile perché contiene una sostanza chiamata solanina, un alcaloide glicosidico tossico, prodotto da alcune solanacee come appunto le melanzane, ma anche il pomodoro e il peperoncino. Ricchissima di acqua, la melanzana stimola la diuresi e quindi l’attività a livello renale, contiene pochi grassi e pochi zuccheri, ma attenzione: data la sua consistenza spugnosa, questo ortaggio andrebbe cucinato con pochissimo olio. In natura ne esistono diverse varietà: la violetta lunga palermitana, la violetta lunga delle cascine, la violetta nana precoce, la Melanzana di Murcia, la Mostruosa di New York, la Tonda comune di Firenze.
Questo ortaggio è molto versatile; si presta per essere cucinato in diversi modi e per dare gusto e sapore sia a primi piatti di pasta che a secondi di carne. Tra le prelibatezze della nostra cucina la Parmigiana di melanzane è una delle più rinomate e che conosce diverse varianti di ingredienti, secondo la regione in cui viene preparata.
Un altro ortaggio che dà sapore e vivacità alle ricette è sicuramente il
peperone ed è molto utilizzato soprattutto nel periodo estivo. Va bene consumato sia crudo che cotto, condito o scondito, ed è un alleato della linea dal momento che le sue proprietà nutrizionali e alle
pochissime calorie (circa 23 ogni 100 gr) aiutano chi sta seguendo un dieta dimagrante. È costituito da acqua, provitamina A e vitamina C e basta sbucciarlo per renderlo digeribile: la
capsicina è quella sostanza contenuta nella buccia che spesso rende il peperone indigesto. Presente in tre colorazioni – rosso, giallo e verde – è bene sapere che ognuno di loro ha una proprietà particolare: il rosso è più saporito ed è indicato per essere consumato anche crudo, magari nel pinzimonio; il verde ha un gusto più forte e ha proprietà
depurative; il giallo più succoso e tenero è indicato per realizzare contorni dal sapore delicato.
Consigli in cucina
Per assaporare la meglio il gusto dei peperoni, si consiglia di provare la famosa Caponata catanese realizzata con melenzane, peperoni gialli, peperoni rossi, pomodori, cipolle, sedano, olive bianche e capperi.