Con l’arrivo della stagione calda, aumenta il consumo di frutta e verdura. Si preferisce di gran lunga gustare piatti freschi a base di carpacci di carne o pesce, insalatone, paste fredde. Tra le prelibatezze più amate di tutto il periodo estivo c’è sicuramente il succoso e profumato melone.
Questo frutto vanta origini antiche e, già all’epoca dei romani, era apprezzato per la sua versatilità culinaria. Ne esistono diverse varietà coltivate in Italia, le più comuni sono: Retato, Long Life e Cantalupo. In cucina può essere utilizzato sia freddo – il famoso antipasto di prosciutto e melone è quello più conosciuto – ma anche caldo per realizzare, ad esempio, prelibate composte. Dolce e gustoso ad ogni morso, questo frutto è estremamente dissetante e la sua polpa varia di colore: dal bianco all’arancione, secondo la varietà che si sceglie di assaggiare. Un buon meloncino, oltre a rappresentare una dose minima di calorie, può essere ancora più rinfrescante sotto forma di gelato.
Per il 95% è costituito da acqua, quindi ha un alto potere drenante e disintossicante ed è un
anticoagulante naturale perché grazie alle sue numerose proprietà, permette di prevenire la formazione di grumi nel sangue, causa di patologie cardiovascolari. Utile nel depurare i reni, è ricco di vitamine, in particolare la C. Il suo colore classico arancione, è dovuto al fatto che è ricco di
carotenoidi che aiutano a prevenire anche il cancro.
Consigli per l’acquisto
Saper scegliere un melone buono non è difficile: se risulta profumato, nonostante tutta la buccia, allora significa che è giunto a maturazione e quindi può essere consumato. Attenzione anche al picciolo: se è morbido e sta per staccarsi allora il frutto è pronto per essere gustato.
Ricette: abbinamenti dolce e salato
Il melone si può consumare in tanti modi e questa volta vi proponiamo un “menù al contrario”, partendo dal dessert.
Specialmente d’estate il melone è buonissimo se consumato fresco, a tocchetti, magari mescolato in una bella macedonia con fragole, pesche, pere e banane. Ottima alternativa alla macedonia un buonissimo gelato al melone, ma anche una delicata crema fatta con yogurt e latte scremato ha un suo ghiottissimo perché.
Passiamo ai secondi piatti
Per chi ama la carne bianca, in particolare quella di pollo, si può preparare un goloso petto al melone e radicchio, insaporito con cipolla e vino bianco; ottima anche la spalla di maiale al melone, con una spruzzata di rum. Fresco e profumato, è chiaro che il melone si sposa benissimo anche con il pesce, come ad esempio il granchio: mai provata un’insalata di polpa di granchio, insaporita con pepe di cajenna e dello yogurt? Se la risposta è no, allora osate e non ve ne pentirete.
Primi piatti
I primi a base di melone come i tagliolini al melone e speck fanno parte dei grandi classici e per chi non ama particolarmente il sapore affumicato dello speck, può sostituirlo con prosciutto di Parma. Ottimi anche gli spaghetti (o tagliatelle) con gamberi e melone mentre per i palati più raffinati ci sono anche gli stracci con menta, astice, melone e pistacchi, senza dimenticare il classico risotto, rivisitato al melone.