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La città reca ancora le tracce di un passato millenario, che dai fasti dell’età Augustea arriva sino ai giorni nostri. Ai piedi del Monte Bianco e a due passi dal Gran Paradiso, sorge Aosta, uno dei capoluoghi regionali più alti d’Italia. Soprannominata la “Roma delle Alpi”, reca ancora le tracce di un passato millenario, che dai fasti dell’età Augustea arriva sino ai giorni nostri. Terra di confine e meta molto apprezzata dagli amanti della montagna, Aosta è infatti molto più che splendidi paesaggi e meraviglie naturali. Questa città offre ai suoi visitatori un vasto patrimonio artistico e culturale, che annovera numerosi monumenti risalenti all’epoca romana e medievale.
Prodotti tipici e Campagna Amica
Non solo, il territorio può vantare una produzione di specialità locali altamente pregiate, fra cui spiccano in particolare formaggi, salumi e vini. Si va dalla Fontina DOP al Lardo di Arnad DOP, dalla Toma di Gressoney alla grappa, alle “tegole”, sottili cialde di pasta di mandorle talvolta ricoperte di cioccolato fondente. Prodotti che possono essere assaporati nelle
fattorie o negli
agriturismi del circuito di Campagna Amica, oltre che nelle botteghe e nei ristoranti storici della città. Un punto di riferimento per la gastronomia valdostana è, ad esempio, la Taberna ad Forum, vera e propria istituzione culinaria oltre che suggestivo edificio di origine quattrocentesca.
Fra i vini di produzione locale è invece possibile annoverare il Priè Blanc, il Muscat Rouge e l’Enfer d’Arvier. Merita un assaggio anche il Genepy, liquore digestivo dolce e balsamico.
Per acquistare i prodotti tipici valdostani a km0 basterà recarsi presso uno dei diversi
mercati della rete di Campagna Amica, presenti sia ad Aosta che in provincia.
Itinerario
Un ottimo punto di riferimento per cominciare l’esplorazione della città è Piazza Chanoux, nella quale è possibile ammirare il maestoso municipio in stile neoclassico progettato dall’architetto Michelangelo Bossi. Da qui partono le vie principali della città. In particolare, percorrendo via Tillier Jean Baptiste, si raggiunge la Piazza della Cattedrale che, oltre ad ospitare l’omonimo edificio, si erge su quello che un tempo era l’antico foro romano della città. All’interno della cattedrale, dall’originaria struttura romanica, è possibile visitare il Museo del Tesoro, che custodisce alcune opere d’arte un tempo conservate nella chiesa stessa, oltre che resti e opere provenienti da altri edifici religiosi. Risalendo verso via Porta Pretoria, parte dell’antica cinta muraria, si raggiunge invece la Collegiata di Sant’Orso, il complesso monumentale medievale più grande della città. Al suo interno si ammirano lo straordinario chiostro romanico, alcuni affreschi del ‘400 ed il coro ligneo intagliato risalente al 1600.
Infine, per completare l’esplorazione della città, è possibile far visita ai resti archeologici risalenti all’età augustea. Si segnalano in particolare il Parco Archeologico del Teatro Romano e il maestoso Arco di Augusto, uno dei monumenti storici della città, eretto intorno al 25 a.c.