26.08.2013
?Nell’estate 2013 otto italiani su dieci in vacanza hanno comprato dal produttore
L’acquisto di prodotti alimentari tipici direttamente in frantoi, malghe, cantine, aziende, sagre, bancarelle, botteghe o mercati degli agricoltori ha sfiorato nell’estate 2013 il valore di 1 miliardo di euro. È quanto rileva Coldiretti da un primo bilancio economico della stagione estiva dal quale si evidenzia che, sulla base dei dati Ipr marketing, l’80 per cento degli italiani in vacanza non si è lasciato sfuggire la possibilità di gustare i sapori tipici del luogo di villeggiatura. L’acquisto di prodotti alimentari è stato favorito dal fatto che quest’anno quasi un italiano su tre (32 per cento) ha rinunciato al ristorante e si è messo ai fornelli per cucinare i cibi da portare in tavola ma anche in viaggio, in spiaggia, in montagna o durante le visite nelle città d’arte. Il pranzo al sacco in vacanza è stata l’unica forma di ristorazione che è cresciuta con la crisi, anche se si è cercato di caratterizzarlo con i sapori tipici del luogo di villeggiatura con salumi, formaggi e frutti tipici, magari acquistati nelle sagre o nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica che si moltiplicano durante l’estate. I risultati dell’indagine evidenziano il ritorno del pic nic, che rispetta canoni di sobrietà, libertà e risparmio, ma anche il desiderio di esprimere creatività in cucina.
Durante i viaggi ma anche nei luoghi di villeggiatura si sono moltiplicate le occasioni per acquistare direttamente dal produttore per garantirsi una maggiore ed evitare costose intermediazioni. Questa estate sono infatti saliti a 8.200 i punti vendita di Campagna Amica gestiti direttamente dagli agricoltori dei quali 1.125 mercati degli agricoltori, 6.566 aziende agricole, 1.179 agriturismi, 146 botteghe ai quali si aggiungono 254 ristoranti che certificano l’offerta nei menu dei prodotti degli agricoltori. L’acquisto di un alimento direttamente dal produttore è l’occasione per conoscere non solo il prodotto ma anche la storia, la cultura e le tradizioni che racchiude dalle parole di chi ha contribuito a conservare un patrimonio che spesso non ha nulla da invidiare alle bellezze artistiche e naturali del territorio nazionale. In molti casi la vendita è accompagnata anche dalla possibilità di assaggi e degustazioni “guidate”, che consente di fare una scelta consapevole difficilmente possibile altrove, ma pure di verificare personalmente i processi produttivi in un ambiente naturale tipico della campagna.