05.06.2013
?Contrazione della spesa e calo dei consumi: la crisi ha cambiato il carrello delle famiglie. Il tutor della spesa presenta il decalogo salva tasche per risparmiare
?Mangiare bene, sano, senza rinunciare alla qualità e risparmiare, anche tanto, non è affatto impossibile. Per prima cosa leggete bene, molto bene, il decalogo salva tasche di Coldiretti e Campagna Amica (info su www.lucca.coldiretti.it): bastano poche e semplici regole per “abbattere” i costi che ogni famiglia destina alla spesa quotidiana. Dalla pianificazione della spesa al recupero degli avanzi della tavola, dalle ricette low cost della nonna all’acquisto in gruppo, dalla scelta dei prodotti locali e di stagione al taglio delle intermediazioni fino alla coltivazione di un piccolo orto, al maquillage fai da te a costo zero: eccoli qui alcuni dei saggi “consigli” dei tutor della spesa che in occasione, lo scorso 4 giugno, dell’inaugurazione del nuovissimo mercato di Campagna Amica a Nave, in via Sarzanese nel piazzale antistante della sede di Serchio Motori hanno dispensato ai primi clienti. La figura dei tutor della spesa di Campagna Amica introdotta da Coldiretti tra gli scaffali e non solo vogliono invertire questa drammatica tendenza con la diffusione di comportamenti e conoscenze utili a fare scelte di acquisto consapevoli nel momento di riempire il carrello. “Risparmiare si può – ha spiegato Cristiano Genovali, Presidente Provinciale Coldiretti presentando il decalogo salva tasche e la figura del tutor – e bisogna partire dagli ultimi dati Istat per capire che è diventata per molte famiglie una necessità”. Secondo Coldiretti infatti la spesa privata per consumi si è contratta ulteriormente nell’anno in corso con un calo stimato pari all’1,6% rispetto al 2012 analizzato nell’annuario Istat per effetto della caduta del reddito disponibile, dell’elevato clima di incertezza percepito dai consumatori e delle persistenti difficoltà nel mercato del lavoro. A testimoniarlo sono i dati sugli acquisti domestici dei prodotti alimentari relativi al primo trimestre di quest’anno, che indicano una contrazione della spesa del 2,3% su base annua: “Si tratta dell’effetto del comportamento della maggioranza dei consumatori che – spiega Genovali – hanno tagliato sulle quantità e sulle qualità con conseguenze anche sui prezzi di vendita di molte referenze che sono risultati in calo”. Da qui l’esigenza di “insegnare” ai cittadini-consumatori come risparmiare e riuscire, al contempo, a mangiare bene senza che quindi a farne le spese sia la salute attraverso anche la figura del tutor. Il mercato di Campagna Amica è il luogo perfetto per trovare ogni martedì dalle 8 alle 13 quel rapporto giusto tra qualità e prezzo che fa la differenza. In vendita ci saranno ortofrutta, pane, pasta, legumi, vino e olio, prodotti delle api, formaggi e yogurt fino al pesce dei nostri mari appena pescato e alla carne doc. “Il mercato – conclude Genovali – rappresenta uno straordinario momento per mettere in pratica alcuni dei questi suggerimenti: i prodotti provengono dalle aziende del territorio, non sono gonfiati dal costo delle intermediazioni, sono freschi e durano di più. Già qui, al mercato, si può risparmiare il 30% rispetto ad altri canali commerciali. Seguire il decalogo può portare il risparmio fino al 50%”.