All’estremo lembo orientale della regione, in provincia di Gorizia e a ridosso del confine con la Slovenia, il Collio, ecco dove si inserisce l’azienda D’osvaldo . Una zona di produzione di pregiati vini ai quali, fra i primi in Italia, è stata riconosciuta fin dal 1968 la Denominazione d’origine Controllata. Dai colli di San Floriano ed Oslavia sopra Gorizia a quelli di Ruttars, Lonzano e Vencò sulle sponde dello Judrio, che un tempo segnava il confine fra l’Italia e l’Austria, è un susseguirsi di dolci colline scandite da piccoli borghi, e di vigneti, che si estendono per circa 1.600 ettari. Questa zona collinare –ideale per rilassanti vacanze nel verde, anche grazie alle sue ottime infrastrutture agrituristiche- si sviluppa quasi ininterrottamente lungo una direttrice ideale Est-Ovest, presentando ampie superfici esposte a mezzogiorno, molto adatte a una viticoltura altamente qualificata. Tale situazione ha favorito fin dai tempi remoti la coltura della vite, introdotta nella zona già in epoca preromana. Ed è in questo contesto che la famiglia D’Osvaldo da diverse generazioni produce vino, ora l’azienda passata da papa’ Lorenzo ad Andrea che si prepara al grande salto di qualità . Andrea attraverso la sintesi di tradizione ed innovazione produce eccellenti: Pinot, l Friulano, Sauvignon, Ribolla Gialla, iCabernet, e il Merlot. Il papà Lorenzo si dedica alla antica arte della norcineria con la produzione del famoso prosciutto crudo di Cormons.
VINI E ACETI