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Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha realizzato e pubblicato sul sito un
vademecum dal titolo “
Io non spreco”.
La guida fornisce indicazioni su come fare la spesa, controllare la data di scadenza, conservare correttamente gli alimenti e realizzare nuove ricette con gli avanzi del giorno prima. Ogni anno in Italia finiscono nella spazzatura 12 miliardi di alimenti e il 50% degli sprechi avviene ancora in casa. Bastano piccoli gesti quotidiani per ridurre le perdite di cibo attraverso un consumo più consapevole e sostenibile.
Per prima cosa, quando si fa la spesa, è importante fare una lista di ciò che serve effettivamente, controllando dispensa e frigorifero. È preferibile acquistare prodotti freschi, frutta e verdura con la giusta maturazione, in quantità non eccessive per evitare che il cibo finisca nella spazzatura. Prima di acquistare qualsiasi prodotto bisognerebbe sempre controllare la data di scadenza. È opportuno consumare prima gli alimenti che hanno data di scadenza più vicina mentre il Ministero suggerisce, di utilizzare gli avanzi per realizzare nuove ricette. Quando si mangia al ristorante è giusto chiedere la family bag o doggy bag (ovvero gli avanzi del proprio cibo in un pacchetto). È importante conservare con attenzione i prodotti in confezioni già aperte, tenendo conto che ogni ripiano del frigorifero ha una sua temperatura per mantenere in maniera ottimale i cibi. Nel leggere le etichette dei cibi, è importante distinguere tra la dicitura "consumare entro" e "da consumarsi preferibilmente entro". Nel primo caso il prodotto non va consumato oltre la data indicata. Al contrario, la seconda dicitura significa che può essere consumato anche oltre scadenza senza rischi per la salute.
Ecco un piccolo schema per riassumere in punti la lista.
Quando faccio la spesa
1 – Prima della spesa, controllo in dispensa e in frigorifero e scrivo una lista dei prodotti che servono effettivamente
2 – Acquisto prodotti freschi più spesso e in quantità giusta
3 – Scelgo frutta e verdura con la giusta maturazione
4 – Se acquisto prodotti preconfezionati, scelgo la quantità adatta ai miei bisogni
5 – Leggo sempre l’etichetta per conoscere la scadenza
A casa
1 – Se faccio scorte di prodotti, consumo prima quelli con la data di scadenza più vicina o comprati prima
2 – A tavola servo porzioni adeguate senza esagerare nella quantità. Se mangio al ristorante chiedo la family bag o la doggy bag
3 – In frigorifero, ogni ripiano ha la sua temperatura che permette di conservare in maniera ottimale i cibi
4 – Conservo bene i prodotti con le confezioni già aperte
5 – Se ho avanzi nel frigorifero li impiego per realizzare nuove ricette
Sull’etichetta è importante distinguere tra:
1 – Data di scadenza (se leggo “da consumarsi entro” significa che oltre quella data non devo consumare il prodotto)
2 – Termine minimo di conservazione (se leggo “da consumarsi preferibilmente entro” significa che posso consumare il prodotto oltre la data riportata senza rischi per la salute).