PREPARA IL TUO ORTO
25.07.2017
In un’annata caratterizzata in tutta Italia da una grave carenza di acqua, ecco una pianta che permette di risparmiare questa risorsa preziosa ???
?In questi giorni è notizia quotidiana la grave situazione delle riserve idriche del nostro paese. Anche noi vogliamo parlarne e come sempre il vostro personal trainer dell’orto vi propone qualche stratagemma per essere il più possibile rispettosi dell’ambiente, risparmiando acqua. Oltre a tutte le attenzioni relative all’innaffiatura che più volte abbiamo affrontato, oggi vi vogliamo parlare di una delle colture più resistenti alla siccità e quindi meno “idrovore”. Anche in casa nostra possiamo coltivare una pianta straordinaria, il cece, che con le sue proprietà riduce decisamente il consumo d’acqua. Non che non ne abbia bisogno, ma ha la capacità di ottimizzare l’utilizzo dell’oro blu grazie alle sue radici profonde. Per questo motivo soffre l’eccessiva umidità del terreno. In più sistemare una piantumazione di ceci nel proprio orto, anche in terrazzo, permetterà di avere piante decisamente belle, addirittura ornamentali in particolare in primavera con la fioritura. Se coltivato in vaso è necessario prevedere una buona profondità dello stesso. È necessario anche ricordare che il grosso dell’acqua i legumi lo consumano durante la fioritura. Avvenuta la riproduzione nei fiori, il loro fabbisogno idrico diminuisce drasticamente. Solo qualche giorno prima della raccolta è preferibile dare una buona dose di acqua. Il cece è una pianta decisamente rustica che non necessità di terreni molto fertili. Cresce anche in suoli ghiaiosi ma teme l’alcalinità e la salinità.
Si semina in inverno (febbraio/marzo) e dopo quattro mesi inizia la raccolta, quando le piante iniziano ad ingiallirsi. Non resterà che lasciare i semi a seccare al sole. Pasta e ceci allieterà i vostri pasti, sapendo anche che, tutto sommato, mangiando questo legume state, responsabilmente, favorendo anche un attento consumo di risorse.