Sono 15,2 milioni gli italiani che quest’anno hanno deciso di andare in vacanza a luglio, con un aumento dell’uno per cento rispetto al 2016, come emerge da una recente analisi Coldiretti/Ixè. Anche se agosto resta il mese preferito dagli italiani, luglio beneficia delle temperature bollenti con un trend di crescita nel numero di italiani in vacanza che tuttavia riducono leggermente a 11,2 giornate la durata media del tempo trascorso lontano da casa. Per quasi un italiano su quattro la durata è compresa tra 1 e 2 settimane ma c’è un fortunatissimo 3% che starà fuori addirittura oltre un mese. Confermata la tendenza a preferire l’Italia che è scelta come meta dal 78%. Se è il mare a fare la parte del leone per 7 italiani su 10 (69%), seguito dalla montagna con il 17%, si assiste alla ricerca di alternative meno affollate con la campagna che è scelta dal 9% dei vacanzieri. Tra gli obiettivi della vacanza la ricerca della buona alimentazione con un terzo del budget destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche, con una decisa svolta verso prodotti ad alto valore salutistico nell’estate 2017.
Circa la metà degli italiani in viaggio ha scelto di alloggiare in
case di proprietà, di parenti e amici o in affitto, ma nella classifica delle preferenze ci sono nell’ordine anche
alberghi,
bed and breakfast,
villaggi turistici e gli
agriturismi che fanno segnare un aumento rispetto allo scorso anno anche grazie alla qualificazione e diversificazione dell’offerta ma anche all’ottimo
rapporto tra prezzi/qualità con la scelta che avviene sempre più di frequente attraverso siti come
www.campagnamica.it e alla nuova App “Farmersforyou” il nuovo servizio di Coldiretti che sullo smartphone o sul tablet permette di accedere a tutta la
rete di Campagna Amica, il più grande circuito europeo di vendita diretta e ospitalità degli agricoltori. Negli oltre 22mila agriturismi italiani si prevede nell’estate 2017 un aumento delle presenze stimato pari al 8 per cento rispetto allo scorso anno, con lo storico sorpasso degli ospiti stranieri rispetto a quelli italiani secondo le stime della Coldiretti.