Una
filiera agricola certificata "Campagna Amica", la prima d’Italia. È stata presentata a Catanzaro, in collaborazione con la Regione e "Fattorie della Piana". Ed è proprio la cooperativa "
Fattorie della Piana" che costituisce una vera e propria filiera agroalimentare, ad aver ottenuto la certificazione "Campagna Amica" che Coldiretti attribuisce a
realtà virtuose nella realizzazione dei
prodotti locali al 100%.
Il lavoro di Fattorie della Piana va dalla produzione di energia rinnovabile alla vendita diretta di prodotti interamente calabresi, senza scordare l’elemento didattico. Questa deve diventare una testimonianza per altre filiere, perché‚ quando ci sono realtà positive bisogna valorizzarle. Una scommessa per la Calabria che deve puntare sull’agricoltura con marchio e certificazione “Campagna Amica”.
"Fattorie della Piana" è una cooperativa che commercia il 95% della sua produzione in vendita diretta ad oltre 1.131 clienti sparsi in Italia e nel mondo e da oggi affiancherà al proprio marchio quello di "Campagna Amica". "Siamo un sistema, non un’azienda – ha sottolineato Carmelo Basile, amministratore unico di Fattorie della Piana – e realizziamo una economia concreta dove tutti, grazie alla vendita diretta, guadagnano. Solo così si può risollevare il lavoro agricolo. Siamo la dimostrazione che se si cambiano atteggiamento e approccio si può realizzare tutto. I prodotti di ‘Fattorie della Piana’ arrivano in tutto il mondo e questo significa che in Calabria è possibile produrre e fare impresa coinvolgendo anche i giovani sempre più interessati all’agroalimentare grazie al progetto Scuola-Lavoro".
Chi si accredita a "Campagna amica" si assoggetta a un unico sistema di controllo e sposa un’unica filosofia che è quella di un mondo più equo, democratico, sostenibile, etico, bello e sano.
"La Calabria che lavora e che produce – ha dichiarato intervenendo all’evento di presentazione il presidente della Regione Mario Oliverio – esiste e consente al nostro territorio di crescere. Fattorie della Piana è un sistema sano dal quale partire e a cui fare riferimento. Se riusciamo ad affermare su scala regionale questo modello possiamo portare un reale beneficio alla nostra terra. Soprattutto perché‚ questo è un sistema che afferma la legalità e dove non c’è nulla di sommerso".