PREPARA IL TUO ORTO
30.03.2016
Salute, biodiversità e risparmio. Basta saperle riconoscere e il gioco è fatto
In questa stagione chi fa l’orto, in particolare in piena terra, deve fare i conti con alcuni ospiti non sempre graditi che invadono le nostre colture: le erbe infestanti. Allora, armati di santa pazienza, con zappette e strumenti vari si procede all’estirpatura. Alcuni addirittura utilizzano metodi più spicci, cospargendo di diserbante le aree invase. Noi, fautori di un orto naturale, ovviamente stigmatizziamo questo comportamento, consigliando di non usare mai prodotti chimici. Tra l’altro, molte di queste piante selvatiche meriterebbero trattamenti ben diversi se solo tutti ne conoscessero proprietà e sapore.
Oggi parliamo proprio di questo. Per definizione sono specie rustiche, adattate a luoghi marginali e abituate a vivere con poche risorse. Il che permette loro di concentrare le sostanze presenti nel terreno. Per questo, se è inquinato loro, con il tempo, lo decontamineranno. Se invece il terreno è sano – e certamente è il caso del nostro orto – queste erbe concentrano i nutrienti molto più che le specie orticole tradizionali. Così, in un orto naturale che si rispetti, dovremmo sempre lasciare un po’ di spazio a specie come il dente di leone o tarassaco (Taraxacum officinale) ricchissimo di ferro, l’ortica (Urtica dioica) con un alto contenuto di vitamina C, ferro e mucillagini, la piantaggine (Plantago, ne esistono tantissime specie diverse) depurativa e antinfiammatoria, la borragine (Borago officinalis) antiossidante, il finocchio selvatico (Foeniculum sylvestre) aromatico e digestivo. Oltre a imparare il riconoscimento, sarà ancora più divertente apprendere modi per cucinarle e presentarle in tavola.
Scoprirete un mondo davvero complesso e affascinante. Ma tutelando le erbe spontanee dell’orto farete un favore all’ambiente, conservando il pezzetto di biodiversità che queste specie portano con sé: insetti, piccoli rettili, anfibi, uccelli. Inoltre vedrete concreti benefici sulla salute: sali minerali, vitamine, molecole particolari come terpeni, flavonoidi, pigmenti, fibre permettono al nostro organismo una cura giornaliera straordinaria. Infine daremo una mano al portafogli, avendo a disposizione “verdura” gratuita nel giardino di casa.
E chi ha un balcone? Il consiglio che vi diamo è di trovare nei mercati di Campagna Amica i produttori che vendono queste erbe. Oppure andate voi stessi per prati a cercarne: è gratis e fa bene all’umore!