?Hanno riso tanto gli italiani con circa 500mila euro raccolti per finanziare il progetto di agricoltura familiare che si sviluppa in 30 interventi, dei 34 organismi federati Focsiv, a sostegno delle comunità contadine in Africa, America Latina ed Asia per la sicurezza alimentare di 30.000 famiglie, 4.000 volontari in 1000 piazze. Un successo garantito anche dalla presenza della campagna all’interno dei Mercati di Campagna Amica, dove era stato girato anche lo spot sociale che vedeva l’attore Antonello Fassari protagonista. Si festeggia così la 13a Campagna nazionale della Focsiv “Abbiamo riso per una cosa seria. La fame si vince in famiglia”, che fa registrare la vendita di 100mila chili di chicchi di riso 100% italiano.
Un’iniziativa che si è avvalsa, quest’anno, del Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, della diffusione nei Centri Missionari Diocesani dell’Organismo Pastorale della Cei Missio, il sostegno di Ubi Banca e Ismea; mentre Antonello Fassari è stato, come nelle scorse edizioni, il suo storico testimonial.
La Focsiv aveva scelto il riso, 13 anni fa, come il veicolo della Campagna per spiegare come l’agricoltura familiare sia strumento, a livello locale, per garantire una distribuzione più giusta delle risorse, per rafforzare la salvaguardia dei territori e per migliorare le condizioni di vita delle comunità. La Campagna conclusasi, nell’anno dell’Esposizione Mondiale della Nutrizione Expo 2015, del dibattito sul diritto al cibo per tutti e dell’Enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco, è stata, soprattutto, lo spunto per una riflessione sulle prospettive e le modalità di una più equa ripartizione delle risorse, anche alimentari, di questo Pianeta.
Novità dell’edizione 2015 della Campagna Focsiv è stata proprio l’alleanza con la Campagna Amica e Coldiretti e, attraverso questa, l’aver costruito un legame tra il lavoro dei risicoltori italiani, oggi in difficoltà a causa delle regole imposte dal sistema dell’agribusiness, e quello dei contadini del Sud del mondo, resi più poveri dalle politiche di accaparramento delle terre – land grabbing – e dalla scelta delle monocolture. “Il buon successo della Campagna RISO è riconducibile anche all’alleanza stretta, da questo anno, tra la nostra Federazione e la Focsiv. L’agricoltura italiana, come il progetto dell’agricoltura familiare promosso insieme con Focsiv, è centrata sul ruolo importante della famiglia, dunque sul rispetto delle persone e dell’ambiente e sull’attenzione per la qualità del cibo e la sicurezza alimentare. – ha sottolineato Roberto Moncalvo, Presidente della Coldiretti – Un patto che ci unirà ancora, poiché crediamo fermamente che la fame e la povertà si possono combattere soltanto promuovendo il nostro modello di sviluppo che mette al centro le persone, le comunità, la giustizia sociale e la salvaguardia del Creato”.