LE RICETTE DEI NOSTRI CUOCHI CONTADINI
19.01.2015
Un classico della cucina romanesca preparato dalla nostra Barbara Stocchi alla maniera di Campagna Amica
Se pensiamo al carciofo, oltre a vederlo molto bene sulla nostra tavola, pensiamo a un prodotto che si può considerare una vera e propria miniera nutrizionale. Ortaggio che appartiene alla famiglia delle composite, il carciofo è ricco di fibre oltre che di potassio, fosforo, calcio, ferro e magnesio. In molti consigliano i carciofi per le ottime proprietà diuretiche ma i benefici per il nostro corpo arrivano anche per il diabete, il colesterolo e anche per la cellulite.
Sono ottimi per chi ha delle carenze di ferro, per le due sostanze, la coloretina e la cinarina, presenti in concentrazione massima durante la formazione del capolino, che è poi la parte della pianta che viene usata in cucina gli usi sono svariati, ma questa volta la nostra Barbara Stocchi dell’Azienda Agricola Stocchi, vi propone il classico dei classici: il carciofo alla giudia.
Carciofi alla giudia
INGREDIENTI
Carciofi romaneschi
Olio
1 limone
sale
PREPARAZIONE
Con un coltellino ben tagliente, pulire i gambi dei carciofi e togliere le foglie più dure. Mettere i carciofi in acqua acidulata con limone per evitare che anneriscano. Prendere una pentola capiente e versarci abbondante olio extravergine d’oliva o del buon olio di semi, in modo che i carciofi possano galleggiare. Togliere i carciofi dall’acqua, prendendoli per il gambo e, così rovesciati, batterli su un tagliere per farli aprire a fiore. Dopodiché versarli nell’olio bollente. Lasciarli dorare, e, a fine cottura, lasciarli asciugare in un piatto su carta assorbente. Una spruzzatina di sale a piacere e… buon appetito!