02.04.2014
Crudi o cotti, lessi o stufati, gli spinaci sono l’ingrediente ideale per contorni e frittate, o come ripieno di torte rustiche o primi piatti
Sapore, benessere e semplicità fanno degli spinaci una verdura che non può mancare sulle nostre tavole. Poterlo gustare fresco da gennaio a dicembre, è il grande pregio di un ortaggio a foglia che, oltre al piacere di utilizzarlo per diverse ricette in cucina, nasconde numerosi vantaggi dal punto di vista alimentare.
Dove si coltiva. Lo spinacio è coltivato soprattutto nell’Italia centrale e disponibile a km 0 nei principali mercati di Lazio e Toscana.
Orti in città. Per chi invece si volesse dilettare a produrlo in “casa”, ecco alcuni brevi accorgimenti per coltivarlo magari in città sul proprio terrazzo (resta inteso che se la nostra casa si trova in una via estremamente trafficata sarebbe meglio non mangiarne). Sul clima diciamo subito che resiste bene al freddo, basta che non sia troppo intenso, mentre non sopporta il caldo. Si semina direttamente a dimora dalla fine di agosto a settembre in cassette poco profonde. La terra deve essere ben drenata e ricca di sostanza organica e richiede annaffiature costanti. Importante concimare al momento della semina con un fertilizzante equilibrato che successivamente non dovrà più essere dato. La raccolta avviene nel corso dell’inverno e si può fare con un coltellino recidendo le foglie in modo da stimolare la pianta a ricacciare. Le foglie possono essere cotte ma, se sono tenere, si possono mangiare crude come insalata.
Come pulirli. Prima di procedere alla preparazione di qualsiasi ricetta, è bene pulire accuratamente il prodotto in modo da eliminare ogni residuo di terra. Gli spinaci dovranno essere lavati solo poco prima della cottura, con frequenti cambi d’acqua cui possiamo aggiungere anche del bicarbonato. Per assicurarci di aver acquistato un prodotto fresco dovremo invece far caso al colore delle foglie, che dovranno essere brillanti e uniformi, senza parti ingiallite o scure.
In tavola. Consumati sia crudi che cotti, lessi o stufati, gli spinaci sono l’ingrediente ideale per contorni e frittate, vengono utilizzati spesso come ripieno di torte rustiche o primi piatti. Sono anche protagonisti di alcuni gustosi piatti della tradizione italiana, come ad esempio l’ “erbazzone”, torta salata tipica di Reggio Emilia, o la Torta Pasqualina, piatto simbolo della cucina ligure ormai diffuso in tutta Italia.