La primavera si avvicina e, mentre le giornate si allungano e le temperature cominciano ad alzarsi, continua la rotazione dei
prodotti di stagione, fra nuovi ingressi e definitivi abbandoni.
Rispetto a
febbraio, infatti, la gamma degli agrumi perde un elemento, ovvero i
mandaranci. Non sarà più possibile assaporare le dolci clementine, almeno non prima di novembre, ma si potrà, però, continuare a fare il pieno di
vitamina C con limoni, arance e mandarini. La varietà di frutti di stagione, quindi, è leggermente inferiore, rispetto ai mesi precedenti, e per poter gustare nuove tipologie bisognerà attendere ancora il mese di aprile.
L’elenco delle verdure, invece, si arricchisce di due nuovi ingressi. Fra gli
ortaggi tipici della stagione di marzo rientrano infatti la
lattuga e le
cipolline.
La prima, molto apprezzata come fresco contorno di gustose insalate, sarà presente e a disposizione nei campi per tutto l’anno, sino al mese di dicembre.
Le cipolline, una particolare varietà di cipolle bianche, sono invece raccolte fra marzo e aprile.
Fra le verdure del mese troviamo ancora le varietà tardive dei
radicchi, alcune tipologie della famiglia delle crucifere, fra cui broccoli, cavoli e cavolfiori, finocchi, porri, sedani, carote, carciofi, spinaci e bietole.