Consumare carote, insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, albicocche, pesche e cocomeri serve a favorire la tintarella estiva e a difendersi dai colpi di calore
Dalle carote alle albicocche, dai meloni alle pesche fino ai cocomeri sono alcuni dei frutti che entrano nella speciale classifica dei migliori
10 abbronzanti naturali in grado di “catturare” i raggi del sole garantendo una tintarella naturale ma anche utilissimi per difendere l’organismo dalle elevate temperature.
Coldiretti ha stilato questa speciale classifica in occasione dell’arrivo dell’anticiclone africano Caronte, che ha raggiunto la nostra Penisola portando un’afa insopportabile con il rischio di colpi di calore soprattutto per anziani e bambini. Con il grande caldo consumare carote, insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, albicocche, pesche e cocomeri serve a difendersi dai colpi di calore, ma anche a favorire l’abbronzatura estiva. Anche chi è ancora costretto a rimanere in città può difendersi dal caldo e prepararsi la tintarella estiva con una
dieta adeguata che si fonda sul consumo di cibi ricchi in vitamina A che favorisce la produzione nell’epidermide del pigmento melanina per donare il classico colore ambrato alla pelle.
Sul podio le
carote, che contengono ben 1.200 microgrammi di vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. Al secondo posto salgono i
radicchi che ne hanno circa la metà mentre al terzo si posizionano le
albicocche seguite da
cicoria,
lattuga,
melone giallo e
sedano,
peperoni,
pomodori,
pesche gialle,
cocomeri e
susine che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni. Antiossidanti “naturali” sono le vitamine A, C ed E che sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca. Questi vegetali quindi nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l’apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all’azione dei radicali liberi prodotti nell’organismo dall’esposizione al sole.