10.07.2013
?Un diciannovenne con la passione per l'allevamento e la lavorazione delle carni realizza il sogno di poter vendere direttamente i propri prodotti
?Michele Bagini – 19 anni, di Ciserano – è uno dei tanti giovani che hanno scelto di puntare sull’agricoltura per il proprio futuro. È il titolare della Bottega di Campagna Amica della Cascina Sant’Alessandro, la prima esperienza di questo genere in provincia di Bergamo, recentemente inaugurata a Calcinate.
La passione di Michele per l’agricoltura, in particolare per l’allevamento e la lavorazione delle carni, è una tradizione di famiglia e si è rafforzata grazie a un corso di arte norcina che gli è stato regalato da mamma Sabrina e da papà Leonardo. Non a caso nella sua Bottega di Campagna Amica la carne e i salumi avranno un posto d’onore e arriveranno soprattutto dal suo allevamento di bovini di incroci Charolaise e di suini che si trova a Bolgare. “Abbiamo appena avviato il ciclo di allevamento – spiega Michele che pur essendo molto giovane ha già le idee chiare – quindi i salumi di nostra produzione arriveranno nei prossimi mesi. La carne invece sarà da subito quella dei nostri bovini. Attigui ai locali dove effettueremo la vendita abbiamo un macello e spazi attrezzati per la lavorazione e la stagionatura delle carni e dei salumi. In pratica proponiamo una filiera ‘dal produttore al consumatore’ di questi prodotti”.
Le Botteghe di Campagna Amica non solo sono accoglienti, familiari, curate, hanno anche un’impronta tipicamente “rurale” e propongono la filosofia della filiera corta con tutti i vantaggi offerti dalla formula della vendita diretta. “Tutti i prodotti in vendita nella nostra Bottega – prosegue Michele – arriveranno esclusivamente da produttori agricoli, sia della nostra provincia sia di altre regioni. Daremo ampio spazio al Made in Bergamo perché abbiamo cercato di fare rete soprattutto con le imprese agricole presenti sul nostro territorio, ma proporremo anche altri prodotti che saranno comunque rigorosamente di stagione e della filiera agricola italiana, ognuno con una propria ‘carta di identità’ che ne preciserà l’origine e tutti contrassegnati con il logo Campagna Amica”.
La Bottega di Campagna Amica della Cascina Sant’Alessandro presenta un altro aspetto particolarmente importante in tempo di crisi: darà un’occupazione stabile a cinque persone a dimostrazione che l’agricoltura e l’agroalimentare possono far “girare” l’economia e svolgere un ruolo determinante nel dare un futuro al nostro paese. L’agricoltura lombarda ha ben capito l’importanza di dialogare con i consumatori e comunicare il valore di suoi prodotti; infatti, qui le Botteghe di Campagna Amica sono una realtà in espansione. Ne sono già state aperte circa 12 a livello regionale e 140 a livello nazionale. “L’apertura della Bottega di Campagna Amica della cascina Sant’Alessandro – afferma il presidente di Coldiretti Bergamo Alberto Brivio – è un segnale importante perché nonostante il momento di difficoltà che sta attraversando il settore significa che c’è ancora voglia di investire e di crescere. Queste iniziative creano nuove prospettive di reddito per i produttori agricoli e nuove opportunità per i consumatori perché portano il vero ‘Made in Italy’ sotto casa. Una scelta coraggiosa ma con una visione positiva che in realtà rappresenta la piena consapevolezza del ruolo che l’agricoltura può svolgere per superare la difficile congiuntura economica e sociale in cui si trova”.?