02.06.2013
Dopo sei anni, studi, progetti e strategie hanno preso forma e si sono concretizzati in soli 5 mesi nel centro di New York. E il locale ha subito suscitato enorme interesse nel quartiere di tendenza dell’East Village, sia per gli abitanti della Grande Mela che per i turisti che passeggiano tra streets e avenues
?È stata una serata piena di emozioni, quella di sabato 1 giugno presso la Riseria Melotti ad Isola della Scala. Oltre 250 persone hanno assistito in diretta skype con maxischermo al brindisi inaugurale della prima Risotteria Melotti a New York. Tra applausi e lacrime di commozione Gianmaria, Luca e Francesca Melotti – imprenditori agricoli Coldiretti e aderenti alla rete di Campagna Amica – con a fianco i genitori Giuseppe e Rosetta, hanno raccontato tutto il percorso di realizzazione della loro affascinante avventura americana. A far scattare la scintilla alla famiglia Melotti per una possibile apertura di una Risotteria a New York è stato un viaggio che Gianmaria ha effettuato nel marzo 2007. Quindi ben 6 anni di studi, progetti e strategie che hanno preso forma e si sono concretizzati in questi ultimi 5 mesi.
Oggi nell’East Village, quartiere di tendenza di Manhattan, è sorta la “Risotteria Melotti”. di New York. Un locale di 90 metri quadri, con circa 35 posti a sedere che propone, in modo semplice ma straordinario, cucina a base di riso Vialone Nano di Verona con ampia scelta di Risotti veronesi e veneti. La Risotteria presenta un arredamento, curato dall’isolano Davide Mantovani, che ricorda molto la stessa Risotteria di Isola della Scala, con particolari d’arredo e oggettistica del mondo agricolo legato al settore del riso. Tutta la regia dell’iniziativa è della famiglia Melotti, che si avvale della brillante collaborazione di Alberto Pomello, che ai soli 23 anni ha accettato di trasferirsi negli Stati Uniti per assumere il ruolo di general manager del progetto.
Il locale sta già suscitando enorme interesse nel quartiere, sia per gli abitanti newyorkesi, che per i turisti che passeggiano tra streets e avenues di Manhattan. Dopo 10 minuti dall’apertura ufficiale, sono entrati 5 clienti che, per una straordinaria coincidenza, erano proprio veronesi e all’uscita del locale hanno confermato l’eccellente qualità dei risotti cucinati dallo chef veronese Stefano Faccioli. E dopo altri 10 minuti, ecco il primo ordine per telefono per consegnare il primo risotto a domicilio. “Non potevamo partire meglio!” ha commentato commosso di Giuseppe Melotti, al telefono con il team newyorkese. Nel locale è stato riservato un piccolo corner adibito ad un inside shop, che propone i risi e le specialità della famiglia Melotti. Si prevede inoltre un imminente sviluppo di un altro corner per la valorizzazione dei prodotti veneti e dei vini.
La serata si è conclusa con un brindisi di bollicine del Durello della Lessinia Veronese e con una meravigliosa torta, che rappresentava la bandiera italiana e quella degli Stati Uniti.